venerdì 16 settembre 2011

16.09

troppi pensieri...
continuo ad aspettare che qualcosa accada.
non so nemmeno io cosa...
Le occhiate al telefono non si contano più, cosi come i respiri che trattengo, e le lacrime che cerco di rimandare da dove sono venute!
ci son distanze chiare, definite da chilometri e chilometri... e ci son distanze inspiegabili, senza spazio e senza tempo. E sono quelle le distanze che fanno più male, quelle che percepisci senza bisogno di chiederti dove sei, o dov'è l'altra persona. Che anche se quella persona è accanto, la senti a miglia da te...
E mi fa male non riuscire a seguire la stessa strada, lo stesso sentiero... è come un gioco perverso, di due binari che si avvicinano senza mai incrociarsi... tanto vicini da poterlo fare, ma mai abbastanza affinché ciò si compi davvero... 

domenica 1 agosto 2010

i believe in the power of contraddiction


oltre le sicurezze del sentito già... 
Tutto sommato, credo nel potere della condraddizione...